Giancarlo Valli
Elenco Documenti Stampa
GIANCARLO VALLI
Ho conosciuto don Lino quando subentrò a don Buda in qualità di parroco di San Domenico. Fin dai primi giorni ho apprezzato i suoi modi schietti, pratici e precisi nel trasmettere l’amore verso Gesù, verso l’uomo. Richiedeva continuamente l’impegno personale e comunitario nella continua sensibilizzazione ed attenzione verso i problemi della società; invitava costantemente all’impegno personale presentando sempre come specchio “Gesù che si dava tutto”; invitava alla verifica attenta sul nostro modo di vivere il cammino di fede.
Don Lino fin dall’inizio mi ha voluto suo collaboratore quale membro del Consigli Pastorale e della Commissione per gli affari economici della parrocchia. Ho partecipato con la mia famiglia a diversi campi estivi parrocchiali (erano aperti a giovani e adulti; erano giorni di vita comunitaria dove i momenti di svago erano alternati ad altri di formazione e di riflessione, dove l’attenzione al più debole era regola, dove le esortazioni all’impegno e alla verifica erano una costante, dove la parola “libertà” veniva vissuta nei suoi valori cristiani).
Il “Campo di Emmaus” è stata praticamente una trasposizione nella pratica di quanto si stava vivendo.
Elenco Documenti