Walter Amaducci

Riprenderanno il prossimo 5 ottobre le lezioni della Scuola di Teologia promossa dalla diocesi di Cesena-Sarsina. Inaugurata il 28 settembre 2006, in Seminario con la prolusione del vescovo Francesco Lambiasi, allora Assistente nazionale dell�Azione Cattolica, oggi vescovo di Rimini, questa Scuola di Teologia si appresta dunque a salpare per la sua quinta edizione. Due novit� significative connotano questa ripresa: una di comunicazione e l�altra di contenuto.
Dal 24 giugno, solennit� della Nativit� di San Giovanni Battista, la Scuola � presente in internet con un suo sito (http://www.scuoladiteologia.altervista.org/) che ha gi� consentito a varie persone di poterne consultare le pagine, provviste di tutte le informazioni e di tutti i dati utili alla sua conoscenza e alla fruizione dei suoi servizi.
La prima pagina del dominio, intitolata semplicemente �Scuola�, riporta innanzi tutto le notizie relative al lungo percorso che ha portato alla formula attuale della Scuola. Il flashback copre una ventina di anni, riallacciandosi a quel Corso triennale di formazione ai vari ministeri e animatori del canto nella liturgia che, affiancatosi alla Scuola Biblica Diocesana (scuola triennale inaugurata a Cesena il 13 ottobre 1992 all�inizio e nel contesto del programma pastorale dedicato all�Evangelizzazione) si proponeva �una formazione teologica, spirituale, pastorale e liturgica uguale per tutti, anche per coloro che, seguendo l�indirizzo musicale, avrebbero dovuto affrontare i relativi aspetti tecnici e strumentali. La partecipazione al Corso (una volta riconosciuta l�idoneit� generale della persona da parte del Vicario episcopale) apriva la strada a diventare ministri straordinari dell�Eucaristia, ministri della riunione domenicale in assenza del presbitero, lettori ed accoliti istituiti (per soli uomini) organisti, guide del canto dell�assemblea, ecc.
Tre anni dopo tutti i corsi e le scuole, insieme ad altre iniziative ed esperienze formative di carattere diocesano, confluirono nella Scuola Diocesana di Formazione Pastorale, inaugurata il 7 ottobre 1995. Si trattava di un�unica proposta pi� completa e strutturata, con una durata triennale e articolata in un corso base comune a tutti gli iscritti affiancato da tre aree di indirizzo specifico (Evangelizzazione e catechesi, Liturgia, Carit� e servizio) per un numero complessivo di 60 ore annuali.
Dopo undici anni la Scuola Diocesana di Formazione Pastorale � stata oggetto di verifica e di una nuova ristrutturazione che ha portato, il 28 settembre 2006, all�inaugurazione dell�attuale Scuola di Teologia. Sempre triennale, ma con un numero di 100 ore annuali, la Scuola di Teologia � proposta ancora una volta a quanti hanno responsabilit� pastorali nelle diverse comunit�: dai catechisti, agli animatori della liturgia, della carit� e del volontariato, agli educatori dei gruppi dei ragazzi e dei giovani, a tutti gli operatori pastorali.
Con l�anno 2010-2011 la scuola si arricchisce di un Corso annuale di approfondimento, rivolto a tutti coloro che hanno conseguito il diploma in Formazione pastorale (anni 1998-2006) o in Teologia (anni 2007 ss).
Il Corso annuale � di trenta ore nominali (quindici serate) e si tiene in Seminario, il marted� sera, dalle ore 21 alle ore 22,30. Gli argomenti trattati sono riconducibili ad un�unica materia o tematica di carattere monografico. Per iscriversi al corso occorre essere in possesso di un diploma rilasciato dalla Scuola di Formazione pastorale o da quella di Teologia. Sono riconosciuti i diplomi analoghi rilasciati da scuole di altre diocesi e quelli degli Istituti di Scienze religiose. La presentazione di un elaborato finale consentir� a coloro che hanno frequentato i due terzi delle lezioni di ottenere il Master nella disciplina specifica affrontata.
L�esigenza di un corso di approfondimento era stata espressa varie volte in passato, da alcuni diplomati, sia per un interesse esplicito nei confronti dei contenuti affrontati durante lo studio, sia per il desiderio di coltivare i rapporti con i compagni di scuola, o per meglio dire, con i membri di altre comunit� cristiane, conosciuti proprio nell�ambito della scuola e rivelatisi aiuti assai efficaci nel dare volto e concretezza alla dimensione diocesana, nella maturazione di una sensibilit� sempre pi� attenta alla realt� di tutta la nostra Chiesa particolare.

Walter Amaducci

CC, venerd� 16 luglio 2010, p. 7

Elenco Documenti