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Walter Amaducci: Svolgimento

Svolgimento.    





SVOLGIMENTO DEL SINODO DIOCESANO






L'ampia documentazione dell'evento sinodale, che ha impegnato la Chiesa di Cesena-Sarsina negli anni 1995-1999, è riportata in modo organico nei due volumi pubblicati al termine dei lavori: il Libro sinodale (Primo Sinodo della Chiesa di Cesena-Sarsina - aprile 1999) e gli Atti del primo Sinodo della Chiesa di Cesena Sarsina (settembre 1999).
Il Libro sinodale è il documento autorevole mediante il quale il Vescovo offre alla sua Chiesa i riferimenti dottrinali, spirituali e pastorali, corredati di indicazioni di carattere normativo o esortativo, sulla base delle richieste e dei suggerimenti a lui pervenuti dall'assemblea sinodale.
Gli Atti offrono la panoramica completa delle iniziative, degli atti ufficiali, degli interventi e delle testimonianze che hanno preceduto e accompagnato i lavori sinodali dal momento dell'annuncio del Sinodo fino alla consegna del Libro sinodale (1995-1999).
II cammino del Sinodo può essere riassunto seguendo la traccia cronologica dei suoi diversi appuntamenti.
Il Vescovo Lino Garavaglia annuncia l'intenzione di indire il Sinodo diocesano la sera di giovedì 15 giugno 1995, al termine della solenne celebrazione del Corpus Domini. Ai fedeli viene consegnata la lettera pastorale che ne spiega il significato e le modalità: il Sinodo è la verifica di tutta la pastorale in vista di una nuova progettazione per il futuro.
Nei mesi di dicembre 1995 e gennaio 1996 inizia il lavoro della commissione centrale e di quella antepreparatoria, cui è affidato il compito di stendere i "lineamenti" sinodali.
Il vescovo sceglie l'icona dei discepoli di Emmaus come logo del Sinodo. In occasione della quaresima del 1996 viene pubblicato il primo quaderno sinodale contenente le catechesi. Nei tre anni saranno complessivamente pubblicati ventun quaderni sinodali, agili strumenti per la catechesi, la preghiera, i pellegrinaggi.
Il 25 aprile 1996 si svolge il pellegrinaggio diocesano al Santuario mariano di Loreto con la partecipazione di 4500 fedeli. Altri tre pellegrinaggi scandiranno le tappe del cammino sinodale: S. Apollinare in Classe (20 aprile 1997), Sindone di Torino (2 maggio 1998), Assisi (1°maggio 1999).
Nei mesi di settembre 1996 - gennaio 1997 vengono costituiti 680 gruppi sinodali nelle parrocchie, nelle comunità religiose, nelle associazioni e nei movimenti per la prima consultazione diocesana sui Lineamenti. Anche il mondo del lavoro e gli amministratori locali sono coinvolti nella riflessione. Il Vescovo scrive poi una lettera ai bambini e ai ragazzi per invitarli a portare il loro contributo ai lavori del Sinodo dando inizio al "Sinodo dei ragazzi".
Nel gennaio 1997 il Vescovo nomina la commissione preparatoria, incaricandola di raccogliere i contributi emersi dai gruppi sinodali e stendere lo "Strumento di lavoro" del Sinodo che verrà pubblicato nel successivo mese di giugno. La consultazione diocesana su questo testo avverrà dal settembre 1997 al gennaio 1998.
Nei mesi febbraio-maggio 1998 la commissione preparatoria stende la bozza del documento sinodale che servirà come base per il lavoro delle sessioni sinodali. Durante il mese di maggio una mostra raccoglie i lavori degli studenti che hanno risposto ad un concorso sui temi del Sinodo e un convegno diocesano vede riuniti attorno al Vescovo i bambini e i ragazzi.
Il 31 maggio 1998, domenica di Pentecoste, si apre solennemente il Sinodo diocesano in Cattedrale. I 260 membri sinodali nominati dal Vescovo prestano giuramento e ricevono la Bozza del documento sinodale.
Il13 settembre 1998 inizia la discussione della Bozza del documento sinodale. Fino al 6 dicembre, in 15 sessioni, i sinodali intervengono per modificare il testo. Gli emendamenti apportati saranno 687, frutto di 511 interventi.
Nell'ottobre 1998, nel contesto del Sinodo, si tengono a Cesena due mostre di arte sacra, antica e contemporanea, mentre ai giovani è proposta una sacra rappresentazione sulla figura di S. Elisabetta d'Ungheria: Ludwig und Elisabeth. Il 24 ottobre viene presentata in Cattedrale la Storia della Chiesa di Cesena.
L'8 dicembre 1998 si celebra in Cattedrale la solenne conclusione del Sinodo diocesano. Il Vescovo riceve dai sinodali il documento approvato e annuncia la visita pastorale a tutte le comunità della diocesi.
II 18 dicembre l'esecuzione dell'oratorio "La passione di Cristo secondo San Marco" di Lorenzo Perosi costituisce l'evento artistico conclusivo dei lavori sinodali.
Il 15 aprile 1999, in occasione della festa della Madonna del Popolo, il Vescovo consegna alla diocesi il Libro Sinodale, contenente le indicazioni pastorali emerse dal Sinodo; nel mese di settembre è pubblicato il volume degli Atti del Sinodo.
La positiva esperienza del Sinodo è ripercorsa dal Vescovo nella sua articolata presentazione del Libro Sinodale dove, fin dalle prime righe, esprime soddisfazione e gratitudine: "è stato un evento di grazia che ha oltrepassato la nostra progettualità, mostrandoci l'imprevedibilità sorprendente dello Spirito e la risposta corale del popolo di Dio. E' stato un evento che portava il sigillo inconfondibile della Pentecoste: persone di diverse sensibilità e provenienze, di fronte alla propria fede in Cristo e all'appartenenza alla Chiesa, hanno gustato con viva gioia che la comunione è dono di Dio. (...) Quello che avevamo sperato è avvenuto. Dio ha manifestato la sua fedeltà e la sua grazia. Sento il bisogno della riconoscenza e mi faccio interprete anche della vostra davanti a Dio"



 


Walter Amaducci
SINODO DIOCESANO, in:
1991-2001: DIECI ANNI DI EPISCOPATO A CESENA-SARSINA del vescovo Lino Garavaglia
Stilgraf 2001, pp.15-19