Missione_cittadina_2.
GESU’ CRISTO, VERO DIO E VERO UOMO
1. Gesù Cristo al centro della fede e della vita cristiana
La fede cristiana non è credere in un “Assoluto” generico, ma è adesione al Dio di Gesù Cristo; Gesù di Nazareth rivela il Padre e dona lo Spirito Santo. La fede in Cristo si fa sequela di Lui nell’accoglienza della sua Parola. Prima che una dottrina da credere o una morale da praticare la vita cristiana è incontro vivo e personale con Gesù Cristo, Rivelatore del Padre e Redentore dell’uomo.
Un documento molto interessante tutto incentrato sul “cristocentrismo” o centralità del mistero di Cristo nel cosmo e nella storia dell’umanità è la prima Enciclica di Giovanni Paolo II “Redemptor hominis”.
Testi biblici per l’approfondimento:
Mc 1,14-15; Mt 16,24-26; Gv 1,35-51; Mc 8,27-30; Gv 15,1-11; Atti 2,22-23; 3,12-16; 4,8-12; Rom 6,3-11; Ef 2,11-22.
2. Gesù Cristo, vero uomo
Anche se pochissimi oggi negano o mettono direttamente in dubbio la vera e reale umanità di Cristo, tuttavia è bene sottolinearla nella catechesi come un aspetto essenziale della fede cristologica perché alcune tendenze che potremmo definire neo-gnostiche tendono a sminuire la storicità di Gesù Cristo, riducendolo a un “simbolo” ideale di conoscenza o di moralità...
Testi biblici per l’approfondimento:
Gv 1,1-18; 1Gv 1,1-3; Lc 2,1-7; Lc 24,36-43; Gv 20,19-29
3. Gesù Cristo è l’uomo vero
Dopo che Adamo, il primo uomo creato ad immagine e somiglianza di Dio, aveva perduto col peccato la comunione con Dio, Cristo, il “secondo Adamo”, con la sua obbedienza alla volontà del Padre, ri-crea l’uomo nuovo restituendolo alla piena comunione col Padre. In questo modo egli diventa l’uomo vero, il modello dell’umanità pienamente realizzata nel disegno di Dio. In questo senso forte i Padri della Chiesa hanno sempre interpretato l’affermazione di Pilato “Ecco l’uomo!”.
Testi biblici per l’approfondimento:
Lc 2,49; Gv 4,3; Lc 23,46 (fedeltà alla missione);
Mc 12,14 e Gv 18,37 (testimonia la verità);
Mc 12,14 e Mt 10,34-39 (coraggio di fronte agli avversari);
Mt 8,1-17 e 12,1-8 (libertà di fronte alla Legge);
Mt 8,1-17 e Gv 11,33 (è attento alle sofferenze dell’umanità), ecc.
4. Gesù Cristo è vero Dio
Gesù non è semplicemente un grande Profeta o Maestro di verità... è il Figlio di Dio: è questa la fondamentale verità di fede della Chiesa fin dal kerygma primitivo, dalle prime confessioni di fede contenute nei Vangeli e negli Atti, fino alle definizioni dei Concili di Nicea, Efeso e Calcedonia. I “titoli” o “appellativi” con cui viene designato esprimono la sua identità: “Signore”, “Cristo”, “Figlio dell’uomo”, Figlio di Dio... Per questo egli insegna con autorità e compie miracoli: sono i “segni” della presenza della gloria di Dio presente e operante in Lui.
Testi biblici per l’approfondimento:
Atti 2,22-24 (Cristo morto e risorto, nucleo del kerygma primitivo);
Mc 8,27-30 (professione di fede di Pietro); Lc 2,10-11 (annuncio dell’angelo ai pastori);
Gv 1,1-18 (il Verbo incarnato è il Figlio Unigenito del Padre);
Gv 2,1-11 (Gesù con i suoi miracoli manifesta la gloria di Dio presente e operante in Lui);
Gv 6 (Gesù è il pane vivo);
Gv 11,1-44 (Gesù è la risurrezione e la vita).